Manutenzione dei canali del Candia affidata ai produttori

Così la bonifica sostiene l’agricoltura e l’economia locale.
Progettazione, controllo e responsabilità restano al Consorzio Bonifica 1 Toscana Nord, che riconosce un compenso annuale. “Un passo per mantenere il presidio del territorio”

Massa – Nella sede Comunale di Massa il Consorzio bonifica 1 Toscana Nord e il Consorzio produttori del vino Candia, hanno firmato una convenzione innovativa, moderna e prima nel suo genere. Da oggi infatti tutti i corsi d’acqua che si trovano nel versante massese del territorio dove si produce il vino Candia, saranno curati e regimati direttamente dagli agricoltori che su quel territorio hanno impiantato le proprie aziende vinicole. La manutenzione ordinaria dei torrenti continua ad essere organizzata e diretta dal Consorzio bonifica, che rimane il responsabile della rete, ma lo svolgimento dei lavori compete agli imprenditori agricoli che fanno parte del consorzio dei produttori, che in cambio del loro lavoro riceveranno un adeguato compenso.

“L’accordo è stato firmato nella sede del Palazzo Comunale per dare giusta evidenza a un atto significativo e unico – Spiega Uilian Berti, Vicesindaco e Assessore ai Lavori pubblici e Ambiente – voluta e studiata per sottolineare la particolare attenzione che l’Amministrazione ha sempre avuto per un’area così delicata come quella del Candia. L’atto infatti segna una continuità con quanto per quella specifica porzione di territorio abbiamo già fatto.”

ridolfiwebLa novità è essenzialmente quella di affidare le manutenzioni dei corsi d’acqua, che il consorzio effettua due volte l’anno, direttamente ai principali fruitori dell’area, invece di appaltare i lavori ad aziende esterne. I vantaggi di questa scelta sono molteplici: garantire un presidio costante da parte di chi è presente con la propria azienda sul territorio e quindi contare sulla conoscenza profonda dei corsi d’acqua da parte di frontisti.
Il Consorzio Bonifica è consapevole che la cura e gli interventi eseguiti dagli agricoltori su territori speciali come quello del Candia, abbiano un valore superiore rispetto a qualsiasi altra forma di affidamento. “Il Toscana Nord crede profondamente in queste metodologie operative, la scelta di affidare i lavori agli imprenditori agricoli, che sono sentinelle del territorio, è una impostazione che ci siamo dati dal momento in cui l’Ente è stato istituito e dal 2015 sono più di 200 le imprese agricole che collaborano direttamente con noi, il dato più alto in Italia – spiega il Presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi – E’ allo studio con le Amministrazioni locali un accordo di ampio respiro finalizzato alla valorizzazione del territorio del Candia, anche attraverso la cura dei versanti la valorizzazione delle eccellenze, del reticolo idrografico e per la difesa dei terrazzamenti.

Un plauso all’iniziativa viene dato anche da Maurizio Fantini, direttore della Federazione Apuana Coldiretti, che ha lavorato al fianco dei sottoscrittori alla stesura della convenzione e che annuncia che sono allo studio analoghe forme di convenzione per da estendere ad altri soggetti che operano in zone sempre gestite dal Consorzio bonifica Toscana Nord. “Apprezziamo questo modello di cooperazione, sancito dal un decreto legislativo del 2001, che ha l’indubbio vantaggio di semplificare i soggetti deputati a compiere le azioni di salvaguardia del territorio” dice Fantini.

bondiniwebSono oltre dieci le aziende coinvolte, che si occuperanno di tenere pulite le sponde di oltre 13 chilometri di canali – afferma il presidente del Consorzio Candia, Fabrizio Bondielli – Questo accordo sostiene l’agricoltura e l’economia locale, in un comparto delicato perchè il vino viene prodotto su colline fragili, dove la manutenzione è fondamentale contro il rischio idrogeologico

Sottolinea l’importanza del sostegno effettivo al mondo agricolo del territorio del Candia, il Sindaco di Massa, Alessandro Volpi “La convenzione prevede un compenso di oltre 40 mila euro per il 2016, che il consorzio bonifica riconosce agli agricoltori. Compenso calcolato in base al valore di mercato della manutenzione ordinaria per la pulizia dei corsi d’acqua. Inoltre la durata triennale della convenzione garantisce una stabilità delle entrate nel tempo”.

I tecnici spiegano che dal punto di vista pratico, questa convenzione è in tutto e per tutto un affidamento di lavori ad aziende, con la differenza che invece di eseguire una gara, gli affidamenti sono diretti e coinvolgono soggetti locali e già operativi sul territorio.

“Crediamo che questo accordo sia importante per il territorio del Candia e prevediamo di implementare ulteriormente la presenza del mondo agricolo anche per la zona di Carrara – conclude Enrico Bertelli, Vicepresidente del Consorzio.