A Carignano (comune di Lucca) scatta il circolo virtuoso: il Consorzio scava i rii ed i proprietari seguono l’esempio e si mettono a pulire le piccole fossette interpoderali

Ridolfi: “Collaborazione bella e fondamentale: la sicurezza idraulica è possibile solo se ciascuno fa la sua parte”

Cresce la sicurezza idraulica di Carignano e della parte di Santa Maria a Colle più prossima al paese: gli uomini e i mezzi del Consorzio di Bonifica sono infatti in azione sui rii delle due frazioni, con l’obiettivo di completare l’escavazione dei principali corsi d’acqua della zona. 5
Le ruspe e gli operai dell’Ente consortile hanno già completato lo scavo del Rio dei Porcaresi e dei suoi affluenti e del Fosso del Ponte Maremma e affluenti, a Carignano, nonché del vicino affluente del Fosso Lobaco a Santa Maria a Colle; nei prossimi giorni, l’impegno proseguirà, sempre nell’area, sui Fossi del Porcarese, Rio Corte Buchignani e Fosso A Macchia. 1
“Si tratta di una serie di lavori concordati coi cittadini, durante i recenti sopralluoghi che i nostri tecnici hanno effettuato proprio con loro, e che vanno incontro alle esigenze che sono emerse – ricorda il presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi – Sono importanti opere di prevenzione: con l’escavazione, infatti, cresce la capacità di deflusso delle acque dei fossi e si abbatte così il rischio idraulico della zona. 2Mi preme altresì segnalare tutto il mio apprezzamento per il protagonismo dimostrato, in questi giorni, dai proprietari dei campi di Carignano: abbiamo infatti notato con piacere che alcuni di loro, spontaneamente e probabilmente spinti dall’esempio del nostro impegno, hanno pensato bene di mettersi a scavare le piccole fossette interpoderali la cui manutenzione, com’è noto, spetta proprio a loro. 3Tale collaborazione è bella e, soprattutto, fondamentale, perché si tratta di un reticolo idraulico strettamente connesso e la sicurezza idraulica è possibile solo se ciascuno fa la sua parte, grande o piccola che sia. 4Quindi il Consorzio continuerà sulla strada intrapresa, potenziando, proprio come richiesto dai cittadini stessi, la sua attività di manutenzione; ai proprietari chiediamo contemporaneamente di proseguire in questa cooperazione, davvero decisiva per il territorio”.