Aree Interne, al via l’intervento su Rio del Lago a Comano in Lunigiana

Appaltati i lavori da parte del Consorzio di Bonifica Toscana Nord. Il presidente Ismaele Ridolfi: “A breve apriranno i cantieri. L’opera riduce il rischio idraulico e supporta l’economia”

Stanno per partire i lavori per le opere di prevenzione del dissesto idrogeologico e consolidamento dei terreni agrari lungo il Rio del Lago in località La Piana nel territorio del comune di Comano in Lunigiana. Un progetto del Consorzio di Bonifica Toscana Nord, del valore di circa 80mila euro, che rientra nell’ambito della Strategia nazionale Aree Interne, finanziato dalla Regione Toscana tramite il Programma di sviluppo rurale 2014-2020. L’opera è andata a gara e i cantieri apriranno nei prossimi giorni: riguarda la sistemazione del reticolo idraulico del Rio del Lago La Piana con conseguente miglioramento dei terreni agricoli che attraversa, confinanti con la Strada Provinciale 665 Massese. Il lago è un modesto invaso artificiale a uso irriguo, realizzato agli inizi degli anni ‘60 dello scorso secolo, che raccoglie e accumula le acque provenienti dal Rio della Canala e dal Rio del Lago La Piana, tramite un’apposita opera di presa e relativa condotta di adduzione. Si tratta di un’area destinata all’agricoltura, in particolare piantagione di cereali, e al pascolo di bestiame. L’area d’intervento comprende terreni ora utilizzati in gran parte a pascolo di proprietà dell’azienda agricola e di allevamento del bestiame “I Prodotti di Susanna”.

“Le opere prevedono la regimazione delle acque del reticolo idraulico, la sistemazione della superficie agricola e di consolidamento e protezione spondale del Rio del Lago La Piana – spiega il presidente Ismaele Ridolfi -, con l’obiettivo di prevenire il dissesto idrogeologico e salvaguardare l’efficienza del reticolo idraulico. Lavori utili alla sistemazione idraulico-agraria con opere di regimazione delle acque nei terreni agrari ed il miglioramento di quelle esistenti, a pieno sostegno delle attività esistenti e per un ulteriore sviluppo della zona”.

A oggi, infatti, la zona si trova in una situazione di dissesto dovuta alla presenza di acqua proveniente dalle quote superiori e che è mal regimata a monte della viabilità, dove esce in più parti dalla sede originaria su tutto il tratto del canale e si espande, ristagna e si infiltra nel terreno, causando un deterioramento dell’area agraria, con conseguente perdita della superficie produttiva e creazione di pericolo per il calpestio degli animali, che peggiora poi nel punto in cui il canale è intubato a causa della rottura della condotta. Su questo fronte, in particolare, il progetto ne prevede l’eliminazione per realizzare un canale aperto con sponde in massi ciclopici di arenaria cementati.

L’intervento garantirà la futura attività agricolo-pastorale della zona e sin da subito dell’azienda esistente, ‘I prodotti di Susanna’. In un prossimo futuro, la creazione di percorsi didattici e visite guidate potrebbe rafforzare il legame con il Consorzio, le aziende e le scuole del territorio e per mezzo di apposita cartellonistica sarà possibile rendere evidente la funzione delle opere costruite per ridurre il rischio idraulico ed idrogeologico, mettendo in risalto, oltre agli elementi del paesaggio agricolo aziendale come muretti a secco, stalle, sentieri, punti panoramici, anche le opere idrauliche.

Soddisfatto il sindaco di Comano, Antonio Maffei: “Si tratta di un intervento importante, atteso da tempo perché risponde a una duplice esigenza della zona: quella di ridurre il rischio idraulico, dato si trova in area di frana e sopra un laghetto artificiale con una nuova regimazione delle acque che sarà essenziale per prevenire danni, dall’altro al mantenimento e allo sviluppo economico del nostro territorio”.