Massa: C’è tempo fino al 10 settembre per saldare il contributo di bonifica

Per la prima volta gli avvisi sono stati emessi dal Consorzio 1 Toscana Nord che con la riforma regionale svolge la funzione di bonifica anche nel territorio di Massa avvalendosi dalla Unione dei Comuni.
Grazie al tributo, un milione di euro all’anno vengono investiti per la pulizia e la manutenzione dei fiumi del massese.

ms_massacarraraMassa – Sono ventisettemilatrecento i contribuenti che hanno ricevuto alla fine di agosto l’avviso di pagamento emesso dal Consorzio di bonifica 1 Toscana Nord, che da un anno per legge regionale ha assunto le funzioni di bonifica e quindi la specifica materia della gestione di corsi d’acqua e difesa del suolo, avvalendosi del personale dell’ Unione di Comuni.
“Una volta tolta la quota di spese generali, i contributi si trasformano in manutenzione, pulizia e interventi ordinari su canali, fossi e torrenti ovvero in sicurezza idraulica – spiega il presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi – tutte azioni necessarie e importanti che, se effettuate regolarmente ogni anno, garantiscono la vera prevenzione per ogni territorio.”
In pratica i contributi di bonifica vengono reinvestiti direttamente sullo stesso territorio in cui vengono raccolti e il consorzio, compie un’azione mirata e dedicata esclusivamente alla gestione dei corsi d’acqua assegnati dalla Regione. L’Ente di bonifica opera avvalendosi del personale dell’Unione dei Comuni montana Lunigiana, al quale ha affiancato anche proprio personale tecnico. I rapporti tra i due enti sono regolati attraverso una convenzione.
Gli avvisi di pagamento in scadenza il prossimo 10 settembre, potranno essere pagati, oltre che alle poste o in banca, anche direttamente allo sportello di Massa del consorzio 1 Toscana Nord, in via degli Unni nella zona industriale, dove è stato attivato per la prima volta un servizio di riscossione diretta e senza spese accessorie per il contribuente, ma solo pagando tramite bancomat e carte di credito.
“Gestire la riscossione direttamente e senza intermediari ci consente di abbattere i costi e anche di non chiedere spese aggiuntive ai contribuenti – conclude Ridolfi”
Sul retro dell’avviso è comunque riportato l’elenco personalizzato degli immobili (terreni e fabbricati) sui quali è stato calcolato il contributo e in caso di modifiche intervenute, le variazioni di proprietà potranno essere comunicate all’ufficio del Consorzio. Tutti i contatti telefonici e le modalità sono indicate sull’avviso o sul sito internet www.cbtoscananord.it