Consorzio e comitati degli alluvionati di Massa, al via il tavolo per la sicurezza del territorio

Coi rappresentanti dei cittadini il primo impegno ufficiale del nuovo Ente. Ridolfi: “Saremo inflessibili nel richiedere rispetto per i corsi d’acqua”. Subito gli interventi: presentati i finanziamenti per il 2014 per la provincia di Massa-Carrara

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Stretta collaborazione coi comitati dei cittadini nel controllo del corretto svolgimento dei lavori di manutenzione ai rii, che stanno già partendo sui corsi d’acqua, nonché nell’individuazione delle priorità per le opere future. E ancora: assegnazione in via prioritaria dei lavori agli agricoltori del posto, che vivono ed operano direttamente sul territorio; e via libera a progetti di “adozione dei corsi d’acqua” da parte delle associazioni ambientaliste e degli istituti scolastici.

com_1Sono alcuni dei punti del “patto” che il Consorzio 1 Toscana Nord (l’Ente che, da poche settimane, si occupa della sicurezza idraulica anche dell’intera provincia di Massa-Carrara) ha proposto stamani (giovedì 17 aprile) a Massa, nella sala “10 aprile” del Municipio. L’occasione era rappresentata dall’incontro tra il Consorzio, il Comune e i comitati degli alluvionati dell’area: un appuntamento al quale hanno preso parte i neo-amministratori consortili (oltre al presidente Ismaele Ridolfi, anche il vice Enrico Bertelli e i consiglieri Alessia Santucci e Laura Elda Bertoncini); il sindaco Alessandro Volpi; il consigliere regionale Loris Rossetti; i rappresentanti dei comitati Romagnano-San Lorenzo-Pratta-Castagnara, Mirteto, Alteta-Candia e Ricortola-Bondano-Casone-Partaccia; il tecnico dell’Unione dei Comuni Montana Lunigiana Maurizio Rocchi.

“L’amministrazione del Consorzio, da poco insediata, si era assunta l’impegno di prevedere, come primo incontro istituzionale, un confronto coi rappresentanti dei cittadini, vittime di episodi alluvionali – ha sottolineato il presidente Ridolfi – Abbiamo cominciato con le zone di Massa, che nel novembre del 2012 hanno dovuto fare i conti con la distruzione prodotta dall’alluvione; proseguiremo adesso con gli altri comitati, a partire dalle zone di Carrara e di Aulla. Ai cittadini proponiamo un percorso di ascolto e di collaborazione, che parte oggi e che proseguirà senza interruzioni. La priorità non potrà che essere quella di mettere i corsi d’acqua al centro della nostra azione di manutenzione e della cura di tutti gli altri soggetti interessati: il Consorzio sarà inflessibile nel chiedere, al fianco dei comitati, che non accada più che i bisogni dei nostri rii siano piegati alle esigenze di consumo del territorio. Centrale sarà il legame col mondo agricolo, espressione di quei soggetti che più di tutti conoscono e rispettano il nostro ambiente, perché qui vivono ed operano: agli imprenditori agricoli e alle cooperative agricolo-forestali sarà affidata la maggioranza delle risorse destinate all’attività di manutenzione dei corsi d’acqua. In tal senso, così come prevede la legge, anche gli agricoltori di Massa che volessero richiedere di accedere all’assegnazione dei lotti di manutenzione, potranno avanzare domanda presso gli uffici consortili”.

com_2Il Consorzio ha quindi presentato ai cittadini un riepilogo dei lavori di manutenzione ordinaria per il 2014 sui corsi d’acqua della zona d’interesse dei comitati, che sono già partiti e che saranno realizzati in stretta collaborazione con l’Unione dei Comuni Montana Lunigiana: per la sola zona di Massa (distretti idraulici di Brugiano e Ricortola), sono in programma interventi per oltre 150mila euro, a cui si aggiungono i 400mila euro (su finanziamento della Regione, attraverso il suo documento annuale per la difesa del suolo) per l’opera straordinaria di sistemazione dei fossi Calatella e Bozzone.
Da parte loro i comitati, assicurando la piena collaborazione, hanno manifestato soddisfazione per aver individuato un interlocutore con cui poter confrontarsi e hanno auspicato l’apertura di una fase caratterizzata più dall’operatività e meno dalla burocrazia. “Vogliamo tornare ad amare la pioggia, piuttosto che temerla”, hanno sottolineato.

La riunione è terminata con un piano di azione particolarmente dettagliato: nei prossimi giorni, i comitati accompagneranno gli amministratori del Consorzio per un sopralluogo conoscitivo sul territorio, durante il quale saranno visionate le maggiori criticità presenti; seguirà un nuovo incontro, finalizzato al confronto sui lavori di manutenzione ordinaria che sono in partenza; infine, sarà programmata una conferenza – su proposta anche del consigliere regionale Rossetti – che vedrà interloquire il Consorzio, il comitato e le altre istituzioni sulle priorità delle opere da realizzare già a partire dal prossimo anno e per arrivare a una gestione maggiormente unitaria dell’impegno per la sicurezza idraulica del territorio.