Dopo il sopralluogo a Sant’Alessio, Carignano e Monte San Quirico si rafforza l’azione del Consorzio: maggiore collaborazione con gli agricoltori e arrivano in zona gli uomini e i mezzi dell’Ente

Richiesta a tutti una maggiore collaborazione: ai cittadini si domanda di rispettare le distanze da fossi e canali

Rapporto stretto con gli agricoltori del posto, a cui saranno affidati una parte dei lavori di manutenzione sui corsi d’acqua, iniziando da un primo lotto sul Rio Freddanella in Monte San Quirico; collaborazione con gli altri Enti interessati (a partire col Comune di Lucca), per risolvere insieme le problematiche che richiedono maggiore sinergia; e poi una serie di interventi, concordati coi cittadini, che prenderanno il via già dalle prossime settimane. 2
Sono le decisioni assunte durante il sopralluogo che stamani (mercoledì 4 febbraio) i tecnici e gli operatori del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord hanno effettuato, assieme agli abitanti del posto, sui rii dei paesi di Sant’Alessio, Carignano e Monte San Quirico. All’appuntamento si sono presentati molti cittadini, che in alcuni casi anche in maniera vivace e critica hanno voluto esporre i problemi idraulici della zona, richiedendo pure un impegno più attento da parte dell’Ente consortile.
“L’occasione è servita per fare il punto della situazione, raccogliere le segnalazioni dei cittadini e assumere le conseguenti decisioni – spiega il Consorzio – Insieme con gli agricoltori, e su loro richiesta, abbiamo deciso di rinviare all’estate i lavori di escavazione già da noi finanziati sul Rio Freddanella e sul Rio dei Cotani, in modo da intervenire quando gli argini saranno ben asciutti. E proprio agli agricoltori (che hanno tempo fino a martedì prossimo, 10 febbraio, per richiedere di essere iscritti nell’apposito albo del Consorzio) affideremo una parte dei lavori in programma, a partire dal Rio Freddanella in Monte San Quirico: qui, infatti, sarà proprio un coltivatore a provvedere allo spallettamento”. 1
Molti i punti dei rii presi in esame dai tecnici: tra gli altri, il Rio del Topo (le problematiche evidenziate saranno oggetto già venerdì di una riunione coi tecnici del Comune di Lucca), il Fosso del Bruschini (occorrerà la collaborazione degli altri Enti e dei privati per ripulire i sottopassi stradali), il Rio Freddanella e i suoi affluenti, il reticolo idraulico intorno alle Madonne Bianche e a Villa Spada, dove saranno effettuate escavazioni.
“Entro metà mese gli uomini e i mezzi del Consorzio si concentreranno in questa area, per dar seguito agli impegni assunti, e a fine febbraio effettueremo un nuovo sopralluogo coi cittadini per verificare lo stato dell’arte dei lavori – annuncia l’Ente consortile – A tutti chiediamo la massima collaborazione, perché ciascuno è chiamato a fare la sua parte. Ai cittadini domandiamo di ottemperare a quella che è la legislazione in materia: tenendo puliti i sottopassi privati, che spesso sono trascurati e causano non pochi guai; verificando il corretto funzionamento degli impianti di depurazione, laddove non è presente la rete fognaria; e soprattutto rispettando le distanze minime da fossi e canali: perché molto spesso i recinti e la altre opere precarie presenti rendono difficoltosa, se non addirittura impossibile, la nostra azione”. 4 3