Tra i sei Enti consortili della Toscana, il Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord è quello in cui più si è votato alle elezioni dello scorso fine settimana: pressoché la metà dei votanti della regione, infatti, sono stati registrati proprio nel nostro comprensorio.

               E, in questo quadro, a fare la parte da leone è stata proprio l’area di Massa, Carrara, Montignoso e Lunigiana. Che conquista un primato molto felice: con le quasi 4mila preferenze espresse, la zona è quella che ha espresso più voti dell’intero territorio. A fare la parte da leone è Massa: con un boom di mille elettori, che si sono recati ai seggi allestiti nel comune.

               “C’è sicuramente soddisfazione per questo risultato – commenta il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – e che noi reputiamo come un ampio e forte giudizio positivo sull’attività svolta in questi cinque anni, al servizio della sicurezza idraulica del territorio. Desidero ancora ringraziare le tante persone che hanno voluto accordarmi la loro fiducia: qui, infatti, ho raccolto molte delle oltre 1.800 preferenze, che hanno assicurato la mia rielezione nell’assemblea del Consorzio”.

               La zona di Massa, Carrara Montignoso e Lunigiana, proprio per la massiccia partecipazione al voto da parte dei cittadini, avrà all’interno della nuova assemblea consortile una grande rappresentanza, che abbraccerà tutto il territorio: le urne, infatti, hanno eletto nella prima sezione Luigi Pagani (1354 voti) di Villafranca in Lunigiana e Giorgio Berti (421 voti) di Massa, esponente dei Comitati degli alluvionati. Nella sezione 2 eletto Enrico Petriccioli (203 voti) di Pontremoli, con alle spalle una grande esperienza amministrativa ed attualmente segretario generale di Fmi (Fondazione Montagne Italia). La sezione 3, infine, premia Paolo Ciotti di Fosdinovo, eletto con 27 voti. Direttore della CNA di Massa Carrara dal 2006, Ciotti punterà a favorire lo sviluppo di un nuovo modello di rapporti fra imprese (comprese quelle balneari), Enti e cittadini, che miri alla salvaguardia del territorio e alla tutela del patrimonio ambientale e agricolo.

               “I cittadini – sottolinea Ridolfi – hanno eletto una squadra completa, che rappresenta tutto il territorio e che mette insieme mille espressioni di ogni pezzo della società: le associazioni, i balneari, gli agricoltori, le organizzazioni professionali e di categoria, i territori, fino al mondo cattolico”.