Filettole, “alleanza” tra Consorzio e Comune di Vecchiano: “Garantiamo alla Regione il nostro impegno straordinario, frutto dell’avanzo di gestione consortile, per partire il prima possibile coi lavori strutturali necessari”

               “Cara Regione, la messa in sicurezza idraulica di Filettole è prioritaria ed urgente: gli interventi strutturali previsti non sono più rimandabili”.

               Se si trattasse di una lettera aperta, potrebbe benissimo iniziare così il messaggio che il Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord e il Comune di Vecchiano, hanno deciso di inviare all’attenzione del settore “assetto idrogeologico” della Regione Toscana e al Genio Civile. Ma poiché si tratta di un indirizzo tecnico, importante e strategico per il territorio, il foglio di carta indirizzato a Firenze è estremamente più minuzioso e dettagliato. E ha le fattezze di un protocollo d’intesa, tra Consorzio e Comune, finalizzato proprio alla mitigazione del rischio idraulico nella frazione di Filettole.

               Ieri (giovedì 29 settembre), il consiglio comunale di Vecchiano ha dato il via libera al sindaco Massimiliano Angori di siglare il protocollo; al consesso civico era presente anche il presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi, che siglerà a sua volta l’atto.

Insieme, Comune e Consorzio hanno infatti deciso investire sulla criticità di Filettole le risorse che derivano dall’avanzo di gestione consortile, maturato proprio su quest’area. In ballo c’è un progetto da 238mila euro, finalizzato alla realizzazione, nell’area, di una serie di opere finalizzate all’adeguamento del reticolo di bonifica presente (in particolare il Fosso Rotina), per accrescere la sicurezza idraulica e abbattere il rischio idrogeologico. Già lo scorso anno, il piano idraulico (redatto dai tecnici consortili) era stato presentato alla Regione, con la richiesta di finanziamento all’interno del suo annuale ‘Documento operativo per la difesa del suolo’ (DODS). “Progetto finanziabile, ma non finanziato per mancanza di risorse”, è stata in quel caso la risposta regionale.

               Da qui la decisione congiunta di tornare di nuovo alla carica. Facendosi forza, stavolta, su preziose armi in più. Il progetto avanzato alla Regione è infatti oggi redatto fino al suo ultimo stadio (quello esecutivo), e quindi cantierabile anche il giorno stesso dell’eventuale ottenimento dello stanziamento. E il Consorzio e il Comune hanno voluto mettere sul piatto (tramite la stipula di un protocollo d’intesa congiunto) 84mila euro (60mila euro l’Ente consortile, 24mila euro l’Amministrazione comunale), come immediata garanzia alla Regione di cofinanziamento dell’opera. Passaggi, questi, che faranno crescere il “punteggio” dell’opera nelle graduatorie degli stanziamenti regionali, già a partire della rimodulazione dei finanziamenti del DODS 2016 che la Regione effettuerà nelle prossime settimane.

               “I cittadini di Filettole si attendono risposte concrete, che davvero non sono più rimandabili – sottolineano Ridolfi e Angori – Sul territorio c’è la necessità di interventi strutturali, dalle caratteristiche straordinarie, il cui finanziamento è in capo, secondo la legislazione, all’Amministrazione regionale. Per questo torniamo di nuovo, e con forza, a sollecitare lo stanziamento. Ma anche il Consorzio e il Comune non si esimono da svolgere la loro parte. Sia sul piano operativo: l’Ente consortile ha infatti completato la progettazione, ed è pronto a partire col cantiere anche domani. Sia sul piano finanziario: alla Regione siamo infatti in grado di garantire un cofinanziamento complessivo pari al 35 per cento del necessario. Insomma, le prospettive per partire coi lavori a breve ci sono davvero tutte”.

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Il fosso Rotina