Fosso Lavello, il Consorzio ribatte: “Stiamo lavorando per la sicurezza idraulica del territorio, i rifiuti presenti saranno raccolti in collaborazione col Comune di Carrara, e dopo decenni saranno rimossi”

“I rifiuti individuati durante la manutenzione del Fosso Lavello saranno stoccati in container, messi a disposizione dal Comune di Carrara: e contribuiremo in questo modo, in maniera attiva e in stretta collaborazione con l’Amministrazione comunale, anche alla sicurezza ambientale del corso d’acqua. Finalmente, così, dopo decenni in cui nessuno si era più preoccupato di farlo, i rifiuti verranno raccolti e rimossi: una bella notizia, siamo convinti, per tutti i cittadini. Per quanto attiene i fanghi di dragaggio, ribadiamo ancora una volta quanto è stato accertato dalle doppie analisi che i nostri uffici hanno compiuto su questo materiale, sia in fase di progettazione, sia prima di partire coi lavori: essi sono stati classificati come “rifiuti speciali non pericolosi”, e il loro trasporto e smaltimento in discarica viene eseguito dalla stessa impresa esecutrice, che ha tutti i requisiti di legge per gestire questa tipologia di fanghi”.

               E’ forte e decisa la replica del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord rispetto agli ultimi articoli di stampa, emersi relativamente alle opere di manutenzione in corso sul Fosso Lavello: lavori per oltre un milione di euro, in corso di esecuzione proprio dall’Ente consortile, che permetteranno di abbattere il rischio idraulico su una delle arterie più importanti e fragili del territorio.

               “L’intervento che stiamo realizzando, più volte richiesto dai cittadini e finanziato al novanta per cento dalla Regione Toscana che ha avallato il progetto, è finalizzato alla sicurezza idraulica di questo corso d’acqua, soprattutto in prossimità dei ponti e degli attraversamenti per evitare tracimazioni e allagamenti – ribadisce il Consorzio, con una sua nota – Si tratta di un lavoro che, attraverso l’asportazione sistematica dei sedimenti in alveo, sta liberando il rio e mira a ristabilire il deflusso regolare. Troppe volte anche nei recenti eventi di piena del canale, il Consorzio è intervenuto nelle fasi di emergenza per stasare i ponti, tappati pericolosamente dai detriti accumulati negli anni. Durante l’intervento, che è ancora in corso, il Consorzio ha anche approfittato per riprendere fenomeni franosi degli argini, innescati proprio dalle variazioni di livello d’acqua, dovute in seguito alle piogge. Tutta l’operazione in corso sul Lavello è quindi una manutenzione straordinaria, approfondita e scrupolosa, che interessa il fondale, i punti delicati come quelli sotto i ponti e anche le arginature, e viene svolto per tutta la lunghezza del corso d’acqua, dalla zona industriale di via Dorsale, fino alla foce. Un lavoro necessario per diminuire il rischio idraulico del fosso e di tutto il bacino idraulico del Lavello, ossia di tutta l’area urbanizzata che si trova a destra e a sinistra del canale.

               “Rispetto alla necessità di compiere la bonifica dell’area SIR del fosso Lavello prima dell’esecuzione dei lavori, richiamata più volte – prosegue il Consorzio – ricordiamo i chiarimenti rilasciati dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, che in maniera certa e esaustiva non prevede che i sedimenti dei corpi idrici fluviali e marino costieri rientrino in tale normativa. Il lavoro viene realizzato in modo partecipativo e condiviso, discutendo preventivamente il progetto nel corso di un’assemblea pubblica e continuando a farlo durante i lavori, invitando le commissioni consiliari e anche i cittadini, a sopralluoghi congiunti. Risale a due settimane fa, era il 1° febbraio, la visita al cantiere che fu un momento molto partecipato e apprezzato in cui tutti gli attori hanno visionato i lavori in corso, chiesto e ricevuto spiegazioni dai tecnici presenti, visto in azione la ditta, constatato i numerosi interventi che il Consorzio ha eseguito sulle arginature e ricevuto tutte le rassicurazioni dettagliate in merito alla composizione e al relativo smaltimento dei fanghi”.

lavori lavello 10.10.2018