Il caldo non scoraggia volontari e migranti: stamani di nuovo insieme, per la manutenzione e la cura delle oasi di Bottaccio, Tanali e Lago della Gherardesca

Il caldo non ha fermato i volontari delle associazioni e i migranti, che stamani (sabato 7 luglio) si sono ritrovati di nuovo a cavallo di Capannori e Bientina, per la pulizia e manutenzione – ormai periodica – delle oasi naturali di Bottaccio, Tanali e Lago della Gherardesca.

Il progetto, come sempre, è promosso dal Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord: che assieme ai Comuni di Capannori e Bientina, le associazioni Legambiente (circoli di Capannori e Piana lucchese e Valdera) e WWF Alta Toscana, organizza la manutenzione condivisa e partecipata delle oasi. Insieme a loro, una ventina di giovani migranti: provenienti dall’altra sponda del Mediterraneo (Costa d’Avorio, Gambia, Nigeria, Senegal), e attualmente ospitati in case di accoglienza di Capannori. Tutti insieme, volontari e migranti si sono così adoperati, in particolari, per togliere l’erba dai camminamenti delle oasi, e renderli così più fruibili da parte di cittadini e turisti.

“I volontari, a cui va il nostro profondi ringraziamento, stamani hanno lavorato in tutte e tre le oasi – spiega il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – Nell’oasi del Bottaccio, in particolare, si sono impegnati per la manutenzione di uno degli osservatori. Il nostro Ente, collaborando al progetto e tenendo in manutenzione gli affluenti delle aree umide, contribuisce a valorizzare l’unicità ambientale di questa zona, importante polmone di bellezza e habitat privilegiato”.

“Questa iniziativa valorizza un modello positivo di accoglienza, dove i richiedenti asilo restituiscono un servizio alla comunità – commenta l’assessore alle politiche per la comunità, Francesco Cecchetti – Siamo contenti di vedere i giovani, che effettuano la pulizia a titolo gratuito e volontario, soddisfatti della loro azione per rendere più belle e fruibili le aree naturalistiche del nostro territorio”.

“Questo progetto rappresenta un passo in avanti nel percorso di integrazione dei migranti – dice l’assessore all’Ambiente del Comune di Bientina, Desiré Niccoli – Un percorso che il Comune segue e ha interesse a mantenere, proprio perché per noi sono importanti sia la valorizzazione del territorio che l’avvicinamento dei migranti ai cittadini e all’ambiente che li circonda. Per questo stiamo cercando di attivare canali per aprire ulteriormente la partecipazione alla comunità di Bientina”.