Il Consorzio destina 300.000 per il mini idroelettrico in Lunigiana

Energia rinnovabile
E’ in corso uno studio di fattibilità che porterà alla realizzazione di numerose piccole centrali di energia pulita lungo i corsi d’acqua. “Il risparmio di energia potrebbe far calare la tassa di bonifica e aumentare i lavori che il Consorzio esegue sul territorio”.

Lunigiana – Una buona notizia per i cittadini della Lunigiana, che vedranno ritornare, sotto forma di lavori, una quota del tributo versato al Consorzio di bonifica. L’Ente ha infatti destinato una parte dell’utile prodotto nel 2017, ben 300 mila euro, per la realizzazione di impianti idroelettrici di piccolissima taglia, in gergo mini-hydro, da collocarsi lungo i corsi d’acqua.
Si parte ovviamente da uno studio di fattibilità, ovvero dalla ricognizione di tutti i salti esistenti lungo i corsi d’acqua montani, alla ricerca dei luoghi ideali dove installare le centraline: per poter realizzare il mini idroelettrico occorrono infatti un dislivello di almeno due metri e soprattutto una portata d’acqua del torrente che sia regolare per il maggior numero di giorni all’anno.
Ma nel progetto del Consorzio si parla anche di tentare il recupero di progetti esistenti di altre Istituzioni, per impianti che non sono ancora stati realizzati, condividendo quindi anche le professionalità e l’impegno, mettendo a frutto energie e conoscenze acquisite.
Il Consorzio sceglie una forma di sviluppo ad energia pulita in una terra come la Lunigiana, in cui da sempre l’uomo ha utilizzato la forza dell’acqua per scopi economici, basta pensare alla capillare diffusione dei mulini, attivi fino alla metà del secolo scorso. A quel tempo si sfruttava il torrente per sviluppare energia meccanica e le centrali idroelettriche erano solo di grandi dimensioni. Oggi invece, grazie alle moderne tecnologie, si possono installare piccole centrali anche lungo i corsi d’acqua minori, per una produzione di energia elettrica che è limitata, ma estremamente diffusa sul territorio e con investimenti contenuti.
Stiamo lavorando per realizzare soluzioni moderne ed ecologiche per la produzione di energia in Lunigiana sfruttando i corsi d’acqua su cui operiamo ogni giorno. Una forma di sviluppo dell’energia pulita per contrastare i fenomeni di cambiamento climatico – spiega il Presidente del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord, Ismaele Ridolfi – Pensiamo alla produzione di energia per piccoli borghi, aziende o case sparse. Gli obiettivi che ci poniamo con il risparmio di energia, sono di poter fare maggiori lavori e di prevedere una riduzione del contributo di bonifica per i cittadini che traggono beneficio dalle nuove centrali.