Il Consorzio intercetta i fondi regionali e decide le priorità assieme alla Provincia: ecco 110mila euro, per la manutenzione dei corsi d’acqua più importanti di Massa, Carrara, Montignoso e Lunigiana

Al via i cantieri per la risoluzione delle principali criticità più rilevanti

Partono gli interventi del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord per la manutenzione dei corsi d’acqua più importanti del territorio di Massa-Carrara; quelli cioè che la legislazione vigente classifica, dal punto di vista idraulico, in terza categoria: ovvero, Fiume Frigido, Torrente Canalmagro, Torrente Montignoso, Torrente Gragnana, Fosso di Torano, Fiume Magra, Torrente Aulella e Torrente Taverone. 26 Torrente Canalmagro-Fescione (2)
Lo stanziamento per le opere è molto cospicuo: ben 110mila euro, che arrivano su Massa, Carrara, Lunigiana e zona di Montignoso, grazie all’apposita richiesta di finanziamento avanzata dal Consorzio alla Regione Toscana. E proprio il Consorzio, assieme alla Provincia, hanno individuato le priorità sulle quali investire le risorse a disposizione siglando nei giorni scorsi, a tal proposito, un’apposita convenzione.
“Aumentano ancora le risorse destinate alla messa in sicurezza di questa porzione del territorio – spiega il presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi – Questo importante stanziamento della Regione, infatti, si somma al contributo di bonifica richiesto ai proprietari degli immobili e che già hanno permesso l’avvio delle opere di manutenzione sul reticolo idraulico, nonché ai cospicui finanziamenti ottenuti grazie al Piano di sviluppo rurale, e che negli ultimi mesi hanno permesso a noi e all’Unione dei Comuni Montana Lunigiana di andare a risolvere numerose problematiche idrauliche presenti sul territorio”.
Nello specifico, il finanziamento della Regione permetterà al Consorzio di intervenire sul distretto idraulico del Frigido (38mila euro) attraverso il taglio di alberi presenti all’interno dell’alveo e la risagomatura. Operazioni di pulizia della vegetazione infestante il fondo dei canali verranno effettuate anche in Lunigiana (totale interventi 35mila euro) lungo il fiume Magra, nel tratto da Villafranca in Lunigiana e Filattiera e lungo i torrenti Aulella e Taverone, questo permetterà di evitare eventuali ostruzioni o accumuli di materiale vegetale inerte trasportato dalla corrente. Altri 37mila euro verranno invece destinati alla potatura di alberi in zone soggette a vincolo paesaggistico comprese nel Comune di Massa e al taglio selettivo di alberi presenti all’interno degli alvei nei distretti in terza categoria di Carrara, nel torrente Gragnana, nel fosso di Torano e nel torrente Canalmagro e del torrente Montignoso presente nel distretto di Porta Nord.