Incontro pubblico Comune – Consorzio – Cittadinanza a Vecchiano

Illustrati i lavori eseguiti sul territorio e mantenuta la promessa di presidio forte per aumentare il livello di sicurezza idraulica.

La sponde-serchio-2cittadinanza ha risposto positivamente partecipando ieri sera all’incontro pubblico organizzato dal Comune di Vecchiano in collaborazione con i cinque consigli di frazione di Avane, Filettole, Migliarino, Nodica e Vecchiano.
Il tema affrontato era di quelli importanti per il territorio, ovvero illustrare ai cittadini le attività svolte dal Consorzio di bonifica, fra ordinaria manutenzione, lavori eseguiti, nuovi progetti e finanziamenti attesi.

Questa amministrazione ritiene fondamentale il coinvolgimento dei cittadini e a maggior ragione quando si parla di temi importanti come la sicurezza idraulica del territorio – Spiega il Sindaco di Vecchiano Giancarlo Lunardi – L’incontro con il Consorzio di Bonifica era doveroso dopo aver affrontato il tema con gli amministratori regionali e i tecnici dell’Autorità di Bacino nel consiglio comunale aperto di fine gennaio. Ieri abbiamo proseguito coinvolgendo anche il Consorzio, un ente che da sempe opera direttamente sui corsi d’acqua del nostro Comune”.
L’incontro era in programma già da tempo, soprattutto dopo che la Regione Toscana ha recentemente varato una riforma che ha ridisegnato le competenze dei Consorzi di bonifica e inoltre c’è stata anche la modifica delle competenze delle funzioni delle Province.
I cambiamenti introdotti nell’ordinamento in tema di difesa del suolo sono fondamentali ed hanno effetti immediati sui comprensori e per la cittadinana – ha spiegato Ismaele Ridolfi, Presidente del Consorzio 1 Toscana Nord – Gli interlocutori adesso sono due: la Regione ed i Consorzi che vedono in questa riforma un crescente ruolo e un presidio forte sui territori. Un processo di riforma che giudichiamo senz’altro positivo perchè semplificando il numero degli enti preposti a questa materia, ha ridotto i soggetti e ha reso quindi più efficaci le loro azioni e i rapporti con i cittadini”.

impianto-serchioIl dibattito è stato vivo e tutte le domande hanno trovato risposta, inoltre il dirigente tecnico del Consorzio si è soffermato a illustrare l’operato dell’Ente di bonifica che ha investito due milioni e trecento mila euro per la realizzazioni di opere e lavori a Vecchiano negli ultimi 3 anni, di cui 900.000 solo nel 2015.
Una decina le opere eseguite tra cui l’impianto idrovoro di Fugata, per drenare l’area di Migliarino, la ristrutturazione e il potenziamento dell’impianto di Filettole, la creazione dell’impianto sperimentale di fitodepurazione in bonifica, a San Niccolò, che vanta il primato di essere tra le più grandi d’Europa. E ancora gli interventi straordinari di consolidamento degli argini del lago di Massaciuccoli e la messa in sicurezza dell’impianto idrovoro Massaciuccoli, sempre in bonifica, che adesso ha un nuovo setto antisifonamento.
Grande rilievo è inoltre stata data alle azioni ordinarie di manutenzione dei canali di bonifica, al gruppo di tecnici e operai del Consorzio che operano stabilmente a Vecchiano, esclusivamente dedicati a questa porzione di territorio sulla quale agiscono quotidianamente rispondendo alle richieste del Comune e della cittadinanza.
“Agli investimenti fatti corrispondono nuovi impegni per il futuro – conclude Ridolfi – Il Consorzio sta progettando altri quattro importanti lavori già finanziati per 2 milioni e mezzo e si è fatto portavoce presso la Regione di finanziare altri interventi per risolvere le problematiche idrauliche dell’abitato di Filettole e Vecchiano”.

fitodepurazione