Ridolfi: “Impegno straordinario per limitare le perdite idriche”. I lavori si concentrano su Morianese e zona centro-nord di Capannori. Controlli del personale del Consorzio su prelievi e attraversamenti

Con la primavera s’intensifica l’impegno del Consorzio 1 Toscana Nord per la sicurezza alimentare del territorio, a sostegno delle attività agricole della Lucchesia. Entro giugno, come ogni anno, si avvierà infatti la stagione irrigua: il periodo (lungo almeno fino a settembre) in cui gli operatori dell’Ente consortile gestiscono il reticolo irriguo – interamente di derivazione dal fiume Serchio e che si sviluppa, in particolare, nella zona del Morianese e nell’area centro-nord del Capannorese – per l’approvvigionamento d’acqua dei campi e degli orti.

Perché tutto sia pronto per la partenza della stagione irrigua, il Consorzio ha già avviato i lavori di manutenzione sui canali d’irrigazione: opere strategiche, queste, affinché la distribuzione d’acqua possa avvenire in efficienza e in sicurezza, evitando il più possibile sprechi e carenze. Da qui alle prossime settimane, gli interventi (per una portata economica di circa 100mila euro) riguardano oltre 110 chilometri di canali irrigui; su quasi 10 chilometri di essi, a intervenire sono direttamente le squadre degli operai dell’Ente, che stanno qui effettuando la più complessa attività d’escavazione. Tra i canali più importanti posti in manutenzione (in totale saranno 50), spiccano il Canale di Moriano, il Canale Soccorso, il Canale Arnolfini e il Canale Giallo.

“Il piano di manutenzione sui canali irrigui è stato costruito prendendo in diretta considerazione le segnalazioni e le richieste avanzate dagli agricoltori e dalle loro associazioni di categoria – spiega il presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi – Dopo l’impegno profuso negli anni passati nell’attività di manutenzione (che ha permesso il ripristino della piena funzionalità di numerosi canali), quest’anno abbiamo deciso di concentrarci in un ulteriore incremento degli interventi finalizzati a ridurre le perdite idriche lungo le aste e al ripristino delle sezioni idrauliche occluse da depositi solidi. Inoltre, aumentano notevolmente le operazioni di scavo e rastrellatura di materiale terroso, nonché i lavori di sistemazione delle opere murarie e degli intonaci e rifacimento di caterattini, finalizzati proprio alla riduzione delle perdite idriche”.

Oltre a questa attività ordinaria, presto prenderà il via l’opera di manutenzione straordinaria del Canale Viaccia, nella zona centrale del Capannorese, finanziata con 380mila euro dalla Regione Toscana all’interno del suo documento annuale per la difesa del suolo. La Viaccia rappresenta una delle arterie idrauliche più importanti del territorio: nata con funzioni irrigue (che continua ancora a mantenere), da tempo svolge altresì funzioni di scolo, recependo l’acqua piovana che, in caso di cattiva ricezione, rischia di creare danni agli immobili.

Il Consorzio ricorda che tutte le risorse per i lavori di manutenzione effettuati sulle canalette irrigue provengono esclusivamente dal piccolo contributo annuo richiesto ai cittadini che prelevano l’acqua dai canali, o che hanno realizzato sugli stessi degli attraversamenti, anche precari. Da subito, e fino a tutta la stagione irrigua, il guardiano idraulico e il personale dell’Ente ispezioneranno le canalette, per verificare la regolarità di prelievi e opere. Per informazioni, o per richiedere le relative concessioni, si può chiamare dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 12,30, al numero verde gratuito 800/999778 o al numero 0583/98241, o inviare un’e-mail a info@cbbientina.it.