La messa in sicurezza del Fosso Lavello è un lavoro partecipato: tanta gente e molte proposte al teatro Guglielmi, per la presentazione dell’intervento da un milione di euro che il Consorzio sta per avviare

La messa in sicurezza del Fosso Lavello, al confine tra i comuni di Massa e Carrara, diventa a tutti gli effetti, un lavoro partecipato.

Erano davvero tante le persone che, oggi pomeriggio (venerdì 6 ottobre) si sono trovate nel ridotto del teatro Guglielmi, nel Centro storico di Massa, accettando l’invito del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord. L’occasione era rappresentata dalla presentazione dei lavori straordinari che, proprio l’Ente consortile, sta per avviare sul Fosso Lavello, che scorre al confine tra i comuni di Massa e Carrara. I lavori, attesi da decenni dai cittadini, sono adesso possibili grazie all’importante finanziamento (900mila euro) richiesto ed ottenuto dal Consorzio da parte della Regione Toscana; e che sarà accompagnato da un altrettanto importante cofinanziamento (100mila euro) da parte dell’Ente consortile. Complessivamente, quindi, sta per partire un’opera da un milione di euro, che permetterà lo scavo di un ampio tratto dell’alveo, la risagomatura del Fosso e la pulizia degli attraversamenti stradali.

“Abbiamo la possibilità di partire con un intervento che non credo esagerato definire storico – evidenzia il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – Era atteso, infatti, da tempi ormai immemori dai cittadini, che negli anni si sono organizzati anche in comitati ed associazioni, per sostenere con più forza le loro richieste. Il finanziamento ottenuto dalla Regione è davvero significativo: è di gran lunga l’opera per la sicurezza idraulica più imponente che verrà realizzata nel comprensorio di nostra competenza nell’anno in corso. Proprio per questo, prima di partire, abbiamo voluto confrontarci coi cittadini: abbiamo raccolto le richieste e le segnalazioni, e per quanto ci sarà possibile fare, il progetto terrà conto delle evidenze che ci arrivano da chi sul territorio ci vive e ci opera ogni giorno”.

All’appuntamento pubblico hanno preso la parola molti cittadini, e i rappresentanti dei comitati e delle istituzioni. Tra questi, anche il sindaco Alessandro Volpi, il vicesindaco Uilian Berti, il consigliere regionale Giacomo Bugliani, il vicepresidente del Consorzio Enrico Bertelli.

Durante la presentazione del progetto, è stato chiarito che l’intervento comporterà lo scavo di un ampissimo tratto, dalla foce fino all’altezza di via Dorsale; sarà asportata una media di circa 25 centimetri di fondale, fino (in alcuni tratti) a picchi che sfioreranno i 60 centimetri. Il materiale, essendo considerato rifiuto speciale, dovrà essere smaltito in discarica, con costi sicuramente importanti. Inoltre, il corso d’acqua sarà risagomato, e riacquisterà così la sua ampiezza originaria. Sotto il ponte di Massa Avenza, ma più in generale sotto buona parte degli attraversamenti stradali, il Consorzio realizzerà l’attività di pulizia, utilizzando a tale scopo un particolare macchinario.

I tempi per la realizzazione del cantiere si annunciano particolarmente ridotti. Ad appena 20 giorni dalla delibera regionale che ha approvato il finanziamento, il Consorzio è infatti già pronto a partire la prossima settimana con la gara di appalto per l’assegnazione dei lavori: che l’Ente consortile stima di completare entro la primissima parte del prossimo anno.

Assemblea pubblica Massa 06.10.2017