La stagione siccitosa richiede al Consorzio l’anticipo della stagione irrigua: mercoledì 13 maggio parte l’avvio della distribuzione d’acqua nel Morianese e nella zona centro-nord del Capannorese. Più controlli rispetto agli abusi: ecco come chiedere la regolare concessione

Parte, nella Piana di Lucca, la stagione irrigua, gestita dal Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord: da mercoledì 13 maggio, infatti, la distribuzione d’acqua a campi e colture sarà assicurata in quel preziosissimo reticolo di canalette che, ancora oggi, si estende in particolare nel Morianese e nella zona centro-nord del Capannorese.

               “Partiamo con la distribuzione dell’acqua con qualche settimana di anticipo, rispetto agli anni scorsi – spiega il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – E già da un po’ di giorni, su domanda dei nostri concessionari, abbiamo gestito le richieste specifiche, iniziando in molti casi con distribuzioni mirate. Purtroppo, quella che si annuncia, al momento, è una stagione che rischia di essere particolarmente siccitosa. I cambiamenti climatici, anche sul nostro territorio, sono ormai una realtà a tutti gli effetti, con cui occorre fare i conti. I ripetuti periodi di siccità, alternati a piogge spesso con caratteristiche torrenziali, ci chiedono di modificare i nostri modelli di gestione, pure quelli più consolidati. A questa sfida, il Consorzio 1 Toscana Nord – primo Ente consortile d’Italia ad aver dichiarato lo stato di emergenza ambientale – non arriva certo impreparato”.

               Il motto scelto dall’Ente consortile in queste settimane è ““Assicurare la massima sicurezza del territorio, nella massima sicurezza dei propri dipendenti e di tutti i cittadini”: e anche nei mesi del lock-down, il Consorzio non ha interrotto la sua attività. Ma anzi le opere di manutenzione sulle canalette irrigue sono andate avanti spedite, e proseguiranno pure nei prossimi mesi. Nel 2020, sul reticolo irriguo investe infatti 150mila euro: tutti proventi che arrivano dalle concessioni annuali, che gli agricoltori o i semplici fruitori dell’acqua delle fosse versano regolarmente.

               “Con le risorse delle concessioni copriamo interamente le opere di manutenzione – ricorda Ridolfi – Per questo è importante che tutti i cittadini che utilizzano l’acqua per coltivare, o semplicemente per annacquare orti o giardini, ci chiedano ed ottengano la regolare autorizzazione. Ricordiamo infatti che chi non è in possesso di concessione, non è autorizzato ad alcun tipo di prelievo. I nostri uffici sono sempre a disposizione, per regolarizzare la posizione di tutti. E per migliorare la distribuzione d’acqua e l’attività di costante monitoraggio del reticolo irriguo da prelievi abusivi, l’Ente consortile ha rafforzato la sua squadra di guardiani idraulici: uno di questi vigilerà costantemente sul territorio del Morianese e del Capannorese”.

               Per informazioni sulla distribuzione dell’acqua o per l’attivazione di concessioni, il numero da chiamare è lo 0583/98241 e l’indirizzo email è info@cbtoscananord.it; l’indirizzo pec, invece, è protocollo@pec.cbtoscananord.it.

               Per emergenze, per tutta la stagione irrigua, sarà attivo 24 ore su 24 uno specifico numero di reperibilità 331/1084931.