Lente di ingrandimento sul Canale di Renara

Aumenta il controllo grazie alla collaborazione tra li Consorzio Bonifica 1 Toscana Nord e l’associazione “Gli amici di Renara”, per prevenire il rischio idrogeologico e aumentare la sicurezza idraulica

Massa – Aumenta il controllo sul canale di Renara grazie alla collaborazione che il Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord ha stretto lo scorso aprile con l’associazione “Gli amici di Renara”.

I volontari sono impegnati nel monitoraggio visivo del corso d’acqua principale e anche di tutti i suoi affluenti, sia sul ramo destro che sinistro delle zone di Guadine e Gronda, allo scopo di documentarne lo stato idraulico in cui versano. Macchina fotografica alla mano tutti i corsi d’acqua saranno ispezionati e le segnalazioni aiuteranno l’Ente di Bonifica a capire se esistono e dove sono, ostruzioni, tombature, alberi caduti e comunque tutti gli ostacoli che possono limitare o bloccare il passaggio dell’acqua. Ma non solo: giacchè i problemi dei torrenti possono essere davvero tanti, viene raccomandata la massima attenzione anche a frane di argini e sponde e perfino alle tane di animali.

Al termine del monitoraggio il Consorzio sarà in grado di conoscere dettagliatamente le condizioni del corso d’acqua e quindi di programmare interventi puntuali e straordinari di pulizia e manutenzione. “Il Consorzio si occupa della cura di migliaia di corsi d’acqua distribuiti in un territorio vastissimo che va dalla Lunigiana fino all’Appennino Pistoiese – spiega il Presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi – perciò abbiamo avviato decine di collaborazioni con le associazioni di volontariato, che ci aiutano a monitorare gli oltre 8.000 chilometri di canali e torrenti. In questo modo siamo convinti che la sicurezza idraulica può aumentare. Grazie alla presenza diffusa sul territorio di tante persone appassionate e attive e alle loro segnalazioni, i nostri tecnici potranno intervenire in modo puntuale e conoscere situazioni isolate più difficili da scoprire.”

L’adozione dei corsi d’acqua invita l’associazione anche alla promozione dei luoghi, a divulgare la conoscenza nei cittadini degli scorci naturalistici delle colline massesi, con un occhio di riguardo per il coinvolgimento delle nuove generazioni.

L’associazione prenderà anche parte all’iniziativa di maxi pulizia dei fiumi che il Consorzio organizza ogni anno a fine aprile.