Massa, la pioggia non ferma gli studenti “green”

Ragazzi e associazioni hanno raccolto numerosi rifiuti abbandonati sulla spiaggia del Frigido. L’evento organizzato dal Consorzio di bonifica
Bottigliette di plastica, lattine, mozziconi di sigaretta e addirittura…un aquilone. La pioggia di questa mattina (12 aprile) non ha fermato i tanti studenti che, muniti di guanti, pinze “acchiapparifiuti” e sacchetti, hanno rimosso i rifiuti sulla spiaggia alla foce del fiume Frigido.
L’evento, il primo di una lunga serie, è stato organizzato dal Consorzio 1 Toscana Nord e fa parte della fase finale del progetto 1000 occhi e 1000 mani curano e rendono più sicuri i corsi d’acqua. Il progetto, che ha visto coinvolti oltre 2mila studenti e ben 105 classi – oltre all’aumento della sicurezza idraulica attraverso la manutenzione dei corsi d’acqua – ha come obiettivo quello di promuovere nelle scuole la conoscenza del territorio attraverso la comprensione del sistema di scolo delle acque piovane, la loro raccolta, ma anche il funzionamento della falda acquifera, delle reti irrigue, la cura dei corsi d’acqua e, infine, il rapporto con gli ecosistemi fluviali. Lezioni in aula che adesso, finalmente, si concludono con tanti appuntamenti all’aperto volti alla pulizia delle spiagge, delle pinete e dei corsi d’acqua del Comprensorio.
Ma torniamo a questa mattina: i protagonisti sono stati sicuramente i ragazzi e le ragazze dell’Istituto Don Milani di Marina di Massa e dell’Istituto Comprensivo Massa 3 “Paolo Ferrari”, che con il loro entusiasmo hanno portato anche un po’ di sole. Con loro anche i volontari delle associazioni Apuania Frigido, il Circolo La Vela e l’associazione Assiolo, ormai ‘esperti’ di queste giornate dedicate alla pulizia e alla cura dell’ambiente. Tra loro, anche l’ A.N.M.I (Associazione Nazionale Marinai d’ Italia).
Ad aprire “le danze” – in piazza Bad Kissingen – il dirigente del Consorzio Massimo Lucchesi e Giorgio Berti, amministratore rappresentante dell’ente, che hanno portato i saluti del presidente Ismaele Ridolfi.
“Come ente siamo orgogliosi perchè le nuove generazioni sono molto sensibili alle tematiche ambientali – ha commentato Massimo Lucchesi – Stamani concludiamo questa avventura, purtroppo in una giornata di pioggia, ma questo dimostra ancora di più la volontà di andare avanti e di rendere l’ambiente un luogo migliore in cui vivere. Oggi come detto concludiamo con voi questa avventura, ma in futuro coinvolgeremo altri ragazzi ed altre scuole: ogni anno ripartiamo da capo e organizziamo iniziative speciali come questa proprio perchè pensiamo che il futuro siete voi, e siete la nostra speranza”.
“Questo progetto itinerante del Consorzio è molto importante e ha visto coinvolti oltre duemila studenti – ha aggiunto Giorgio Berti – Stamani sono felicissimo di essere qua con voi, un ringraziamento speciale va anche alle associazioni qui presenti. Spero che vi possiate divertire, fare qualcosa che può essere utile anche alla comunità deve essere per voi anche una fonte di gioia”.
I ragazzi, per circa un’ora, hanno raccolto sulla spiaggia e lungo la foce diversi rifiuti plastici e multimateriale che poi sono stati ritirati dall’Associazione Assiolo, collaboratrice del WWF di Massa. Una “marea” di giovanissimi con indosso il logo “Salviamo le tartarughe marine, salviamo il Mediterraneo“, la ormai celebre campagna del Consorzio che, per questi eventi, ha donato alle scuole pinze “acchiapparifiuti” e guanti.
“Questi eventi non servono solo per evitare che i rifiuti finiscano in mare – ha commentato il presidente Ismaele Ridolfi  – L’attività di prevenzione per la sicurezza idraulica ed ambientale del territorio secondo noi deve partire anche dalle scuole. Il nostro Ente, ormai da anni, cerca infatti di insegnare ai giovanissimi come prendersi cura dell’ambiente che ci circonda, cercando di far capire loro quanto sia importante anche amarlo. A giudicare dall’entusiasmo dei ragazzi di questa mattina, direi che ci siamo riusciti. Ringraziamo anche i volontari delle associazioni di volontariato che oggi hanno aiutato gli studenti nella raccolta dei rifiuti: ogni mese donano il loro tempo per l’iniziativa Il sabato dell’ambiente e anche in questa occasione ci hanno dimostrano la loro passione ed il loro impegno. Questo progetto ci ha permesso di raggiungere numeri ed obiettivi importanti e mi auguro di crescere ogni anno sempre di più”.
Il prossimo evento si terrà il 18 aprile al molo di Viareggio e vedrà coinvolti gli studenti del Liceo classico di Viareggio e una classe della scuola danese New Nordic Youth Efterskolen for Entreprenorskab & design, che ha partecipato ad un progetto Erasmus legato all’ambiente.