Massarosa, partiti i lavori sul Fosso Pantaneto
Il Consorzio di bonifica scava il torrente ostruito a causa dell’incendio dello scorso anno
A un anno dal terribile incendio, il Consorzio 1 Toscana Nord interviene sul fosso Pantaneto il cui alveo, grazie a questo importante intervento, tornerà ad essere ampio come un tempo.
L’intervento, per un importo complessivo di oltre 19mila euro, rientra nel completamento dei lavori finanziati dalla Regione Toscana e attuati dal Consorzio sui reticoli interessati dall’incendio del 2022.
Il Pantaneto – ricordiamo – è un fosso interno al Padule di Massaciuccoli che riceve parte delle acque dal canale Riaccio che, a sua volta, le raccoglie dalle zone collinari. Tramite questi due canali, al lago sono sempre arrivati importanti quantitativi di trasporto solido. Una problematica che, dopo l’incendio dello scorso anno che ha bruciato interi versanti, si è purtroppo accentuata, andando ad ostruire anche la foce del Riaccio.
I lavori, che salvo maltempo dovrebbero terminare tra una decina di giorni, sono effettuati con l’utilizzo di un apposito escavatore allocato su una piattaforma galleggiante. La rimozione dell’interrimento, infatti, può essere effettuata solo dall’interno dell’alveo. Un lavoro complesso ma che ha già dato i suoi buoni frutti: gli operai hanno infatti già liberato dai detriti gran parte del fosso che – dopo le ultime piogge – aveva anche riportato a valle sassi, fango e numerosi rifiuti plastici.
“La terra trascinata a valle a seguito dell’incendio ha ostacolato la fruibilità del Pantaneto da parte dei natanti che, da sempre, hanno solcato queste acque con barchini, canoe e piccole imbarcazioni lacustri – ha commentato il presidente Ismaele Ridolfi. – Dopo questo intervento il canale tornerà finalmente navigabile. Anche se si tratta di un fosso non inserito nel reticolo di gestione del Consorzio, collaboriamo volentieri con il comune di Massarosa per la sua pulizia, mettendo a disposizione la professionalità e la competenza dei nostri tecnici, come abbiamo sempre fatto ogni anno. È un territorio ricettivo e collaborativo, prova ne sono le tante convenzioni da poco stipulate con le associazioni di volontariato che ci aiuteranno a monitorare e a tener puliti i corsi d’acqua.”
“Abbiamo lavorato affinchè si potesse intervenire e pulire il fosso Pantaneto per permettere la fruizione della zona del Padule – commentano l’assessore all’ambiente Mario Navari e il consigliere delegato alla caccia Federico Gilardetti – intervento atteso ed importante sia per la salvaguardia del territorio che per il mantenimento delle tradizioni”