Il Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord ha completato il primo di tre lavori finanziati dalla Unione Europea per i fiumi nel territorio di Bagnone

Bagnone – Ultimati i lavori sul torrente Redivalle, tra Corlaga e Stazzone prima dell’immissione nel fiume Bagnone. Grazie a un finanziamento europeo di 170 mila euro ottenuto dal Consorzio 1 Toscana Nord, in circa tre mesi sono state realizzate nuove opere che hanno messo in sicurezza un corso d’acqua molto frequentato nel periodo estivo e molto conosciuto dagli abitanti della zona.
Durante le piene il torrente ha spesso minacciato persone e infrastrutture: con il suo corso stretto e inciso nel bosco non riesce sempre a far transitare le acque in modo tranquillo.
Il Consorzio 1 Toscana Nord ha lavorato in più punti, per un tratto complessivamente di 600 metri, per consolidare e mettere in sicurezza un serie di opere già esistenti che iniziavano a diventare pericolose. 
“Il lavoro sul Redivalle è solo uno di tre progetti che l’Unione Europea ha finanziato nel comune di Bagnone e che il Consorzio completerà a breve per migliorare la sicurezza idrogeologica di questa porzione di Lunigiana. Inoltre mi preme ricordare quanto i lavori finanziati con il PSR siano un motore economico dell’intero territorio” – spiega il Presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi.
Il ponte stradale che collega Bagnone a Treschietto era scalzato alla base da continue infiltrazioni d’acqua e dal movimento continuo dei detriti trasportati dalla corrente. Per metterlo in sicurezza, il consorzio ha realizzato due nuove scogliere di 60 e 20 metri, prima e dopo il ponte, utilizzando grandi massi naturali, che non hanno modificato le caratteristiche ambientali del luogo.
I lavori hanno riguardato anche le tre briglie che si trovano poco sotto il ponte, dove l’acqua fa tre salti di livello. Le briglie sono state ripulite dal materiale e dalla vegetazione accumulata e la terza è stata consolidata con la costruzione di una nuova scogliera, che ha riparato i danni provocati dall’erosione dell’acqua.
Gli aspetti importanti di tutto il complesso progetto di sistemazione del torrente sono stati il taglio delle piante, la pulizia dei detriti accumulati nel tempo e la riprofilatura del letto dl torrente; tutti interventi fondamentali in grado di convogliare le acque del Redivalle in modo corretto, evitando la futura erosione delle sponde e rendendo più sicuro il corso d’acqua.
“Esprimo la mia soddisfazione in merito al lavoro di messa in sicurezza sul torrente Redivalle, realizzato in brevissimo tempo, nel rispetto delle regole e mi auguro, quindi, che gli altri due progetti di intervento, finanziati, siano realizzati con la stessa tempestività e professionalità” – conclude il Sindaco di Bagnone Carletto Marconi.