Nel Morianese parte la collaborazione tra Consorzio e Istituto storico lucchese: un patto per il presidio dei rii e la loro valorizzazione storica e culturale

Aumenta il controllo e la prevenzione del rischio idraulico sul Morianese, grazie alla collaborazione tra il Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord e la sezione di Ponte a Moriano dell’Istituto Storico Lucchese. I due soggetti hanno infatti siglato una convenzione, che prevede l’adozione, da parte del gruppo dei cittadini, di tre corsi d’acqua: Rio Carraia, Rio Maltempo e Rio Lama. L’associazione s’impegnerà, d’ora in avanti, in un’attività di monitoraggio periodica, con cadenza mensile, tesa a verificare che non vi sia alcun tipo di sbarramento, o qualsiasi altro fenomeno, che rischi di minacciare la funzionalità idraulica e la piena sicurezza ambientale dei rii. Ogni report mensile verrà prontamente trasmesso agli uffici tecnici dell’Ente consortile compilando una scheda riassuntiva che conterrà in allegato l’apposita documentazione fotografica. L’associazione, inoltre, s’impegna a svolgere una serie di importanti attività, in collaborazione con il Consorzio, legate alla promozione della fruibilità e della conoscenza dei corsi d’acqua adottati attraverso iniziative tese a valorizzarne gli aspetti ambientali e storico sociali. In quest’ottica rientra anche la previsione di un percorso partecipativo con altri Enti e Associazioni di volontariato che possa favorire lo sviluppo di un’opportuna segnaletica capace di valorizzare le eccellenze e gli habitat di pregio connessi con l’acqua (ex mulini, bottacci, gore, aree umide). La convenzione prevede infine lo svolgimento di un’attività di educazione ambientale rivolta sia alle scuole del comprensorio sia ai cittadini, per favorire la conoscenza delle zone oggetto di adozione.

               “Le convenzioni del Consorzio, con le associazioni del territorio, sono ormai molte – sottolinea il presidente dell’Ente consortile, Ismaele Ridolfi – Tra queste, quella con l’Istituto storico lucchese riveste particolare rilievo: perché la collaborazione non sarà solo sul presidio dei corsi d’acqua adottati, ma anche sulla valorizzazione del reticolo idraulico, dal punto di vista storico e culturale. E, in questo percorso, le nostre scuole saranno protagoniste, anche attraverso il progetto di educazione ambientale che ogni anno il Consorzio realizza, e che adesso si arricchisce della sinergia con questa importante associazione”.