Cresce la sicurezza idraulica con un intervento resosi necessario a seguito delle piogge che hanno eroso e fatto franare un tratto di sponda.  Alla segnalazione dei cittadini il Consorzio risponde con l’avvio ai lavori, il cui iter non si è mai fermato nemmeno durante il lockdown.

Staffoli – A giorni aprirà il cantiere, affidato dal Consorzio Bonifica, che si occuperà della sistemazione del Rio Ponticelli in località Casoni, dopo che a seguito delle piogge dello scorso inverno, un tratto della sponda sinistra è ceduta. La segnalazione arrivata dagli abitanti delle abitazioni vicine al canale, è stata verificata dai tecnici del Consorzio che hanno progettato il lavoro da fare per mettere di nuovo in sicurezza il rio.

Una parte della sponda è franata per colpa dell’erosione dell’acqua ed è quindi sulla realizzazione di opere anti erosione che si svilupperanno i lavori. L’intera sponda ceduta verrà ripristinata con palificate in legno e una scogliera in massi naturali, un rinforzo generale per limitare che il transito dell’acqua nel tempo intacchi la struttura della sponda. I lavori saranno realizzati utilizzando moderne tecniche di ingegneria naturalistica che assicurano la tenuta e si integrano perfettamente nell’ambiente. La nuova sponda verrà interamente rivestita di biostuoia, un materiale biodegradabile che favorirà la veloce ricrescita della vegetazione erbacea al suolo, la cui presenza contribuisce a mantenere unito il terreno e a prevenire frane.

“Grazie alla segnalazione dei cittadini abbiamo verificato la situazione e ci siamo messi al lavoro per progettare l’intervento, fare la gara di appalto e affidare i lavori, che adesso potranno iniziare. – Spiega Ridolfi –  Un impegno che ci siamo presi e che abbiamo portato avanti anche nel periodo di reclusione dovuto al Covid, per risolvere un problema che a lungo andare, potrebbe compromettere  il funzionamento del canale, in un tratto agricolo ma dove sono comunque presenti abitazioni.”