Prorogati i contratti per i 24 lavoratori di pubblica utilità impegnati a Massa e a Carrara

Il Consorzio di Bonifica insieme ai Comuni di Massa e di Carrara, ha ottenuto la proroga dalla Giunta Regionale per i progetti che hanno riportato al lavoro 24 disoccupati di lungo periodo.

 

Massa Carrara – E’ stato ricompensato con l’ammissione al nuovo finanziamento, l’impegno profuso dal Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord e dalle amministrazioni comunali di Massa e di Carrara nei progetti di pubblica utilità “La mia Carrara” e “Spaesati Two”, che hanno riportato al lavoro 24 disoccupati di lungo periodo. Entrambi i progetti, cofinanziati dalla Regione con fondi europei, hanno permesso di impiegare e formare professionalmente per dieci mesi, nel 2017 e nel 2018, persone disoccupate da tempo, che proprio per questo non avevano più accesso ai sistemi degli ammortizzatori sociali.

A esperienza conclusa, la Regione ha da poco riaperto i termini per richiedere una proroga ai contratti di ulteriori due mesi, per tutti gli otto progetti toscani ammessi la prima volta (fra cui quelli di Massa e Carrara).

“Abbiamo lavorato con grande impegno insieme ai Comuni di Massa e di Carrara per presentare la domanda di proroga per entrambi i progetti che con grande soddisfazione, sono stati ammessi in graduatoria e finanziati – spiega il Presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi – Un traguardo soprattutto per i ventiquattro lavoratori che possono tornare alle dipendenze del Consorzio per altri due mesi.”

La proroga dei contratti giunge come un segnale positivo sui territori di Massa e Carrara in un periodo di profonda crisi lavorativa. “Sono soddisfatto per la decisione della Regione Toscana di rifinanziare e prorogare questi progetti. – Afferma il Sindaco di Carrara Francesco De Pasquale – Attraverso “La mia Carrara” abbiamo visto attuare nel nostro territorio comunale interventi efficaci che hanno contribuito al miglioramento della sicurezza idraulica. Un apporto importante in una città, come la nostra, che è molto esposta da questo punto di vista. Auspico quindi che questi progetti si inseriscano in un programma continuativo, che attraverso risorse adeguate permettano da un lato di dare risposte occupazionali durature e dall’altro ad alzare il livello di sicurezza della nostra città.”

L’esperienza dei lavori di pubblica utilità ha permesso la reintroduzione nel mondo del lavoro di disoccupati di lungo periodo, che sono stati formati per una particolare professionalità legata al campo della sicurezza idraulica e che hanno realizzato opere sugli argini nelle zone del Magliano a Massa e della Fossa Maestra a Carrara. Un esempio di come sia possibile unire il lavoro alla sicurezza idrogeologica e alla tutela dell’ambiente.

“La cura del territorio rappresenta una formidabile occasione di lavoro e una formidabile opportunità di difesa dell’ambiente – conclude Ridolfi.” Per il sindaco di Massa Francesco Persiani “riuscire a dare una boccata d’ossigeno a soggetti svantaggiati è un ottimo risultato che abbiamo ottenuto in maniera collegiale; coniugare il tema del reinserimento lavorativo con la salvaguardia del nostro ambiente significa centrare due obiettivi con un’unica azione.”

Dopo che saranno siglate le convenzioni con i Sindaci di Massa e di Carrara, il Consorzio procederà formalmente alle assunzioni, prevedendo il rientro a lavoro per ottobre e fino a Natale.