Puliamo il mondo… e le oasi naturali, anche grazie alla collaborazione dei migranti. Il progetto promosso da Consorzio di Bonifica, assieme ai Comuni di Capannori e Bientina e alle associazioni ambientaliste, si salda con la rassegna organizzata da Legambiente

Puliamo il mondo…e le oasi naturali, grazie anche alla collaborazione, volontaria e gratuita, dei migranti, richiedenti asilo politico.

               Il progetto “Accoglienza e inserimento migranti: progetto aree umide”, promosso dal Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord, assieme ai Comuni di Capannori e Bientina e alle associazioni ambientaliste del territorio, nel Accoglienza e inserimento migranti: progetto aree umide”, promosso dal Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord, assieme ai Comuni di Capannori e Bientina e alle associazioni ambientaliste del territorio, nel mese di settembre si salda assieme alla rassegna di “Puliamo il mondo”, organizzata in tutto il Paese da Legambiente, e in programma il prossimo week-end. E così, sabato prossimo (24 settembre), circa 15 richiedenti asilo politico, ospitati in centri di accoglienza del Capannorese, torneranno ancora una volta a pulire e a manutenere l’oasi del Bottaccio, del Tanali e del lago della Gherardesca, al fianco dei volontari di Legambiente (circolo di Capannori e Piana lucchese e Valdera) e del WWF Alta Toscana. progetto-migranti-29-07-2016

               I migranti sono giovani provenienti per lo più da Costa d’Avorio, Gambia, Nigeria, Senegal, Afghanistan e Pakistan, che hanno fornito la propria disponibilità a prestare la loro opera (a titolo volontario e gratuito) nell’attività periodica di conservazione e valorizzazione di questo fondamentale patrimonio ecologico. Armati di vanghe, cesoie, cariole e falci, si occuperanno tra l’altro di piccoli interventi di manutenzione dei sentieri e delle palizzate presenti, del taglio del legname, della raccolta delle ramaglie e dei rifiuti. Il tutto, per rendere le aree più pulite e facilmente fruibili da tutti.

               “L’appuntamento è per sabato mattina prossimo, con ritrovo alle ore 8,30 nei pressi del campo di Castelvecchio di Compito, nel sud del Capannorese – spiega il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – Anche per settembre, si ripete l’appuntamento con questo progetto, che una volta al mese mette gli uni al fianco degli altri i migranti, i volontari delle associazioni ambientaliste e i rappresentanti delle istituzioni: tutti assieme, impegnati nella manutenzione di questi straordinari gioielli ambientali, posti a due passi dalle nostre abitazioni. Stavolta, il progetto si salda con l’appuntamento annuale di “Puliamo il mondo”, promosso da Legambiente. L’invito a partecipare lo allarghiamo anche a tutti i cittadini: venite con noi, per contribuire alla cura e alla bellezza delle nostre oasi”.

               “La collaborazione dei migranti richiedenti asilo alla pulizia delle oasi naturali del nostro territorio è davvero molto importante – spiega l’assessore all’ambiente del Comune di Capannori, Matteo Francesconi – anche nella prospettiva di ulteriore valorizzazione di queste splendide aree naturali. La nostra amministrazione ha infatti come obiettivo per il 2017 la riqualificazione delle oasi naturali per renderle più fruibili ai cittadini. Con l’iniziativa di sabato prossimo la manifestazione Puliamo il Mondo, con cui quest’anno vogliamo attivare cittadinanza coinvolgendo accanto alle associazioni, anche un numero maggiore di cittadini, si arricchisce quindi di un nuovo significativo apporto”.