Sopralluogo lungo l’Ampollora per visitare il maxi cantiere

I lavori che metteranno in sicurezza idraulica San Colombano e Segromigno in Piano prendono forma. Il Sindaco Menesini, insieme al Consigliere del Consorzio Bonifica Ghilardi, fanno una visitano il cantiere e spiegano l’importanza della nuova opera finanziata dalla Regione Toscana per 600.000 euro con il contributo del 30% dell’ente di Bonifica

Capannori – Procedono a grandi passi e come da cronoprogramma i lavori che il Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord sta eseguendo lungo il Rio Ampollora. Questa mattina (venerdì 28 agosto) una delegazione congiunta Comune- Consorzio di bonifica ha visitato il cantiere per vedere di persona i progressi dell’opera che, una volta conclusa, migliorerà il deflusso del torrente e assicurerà maggiore tranquillità agli abitanti della zona e di San Colombano e della frazione di Rimortoli.
Grande soddisfazione è stata espressa sia dal Sindaco di Capannori, Luca Menesini, che da Claudio Ghilardi, amministratore del Consorzio di Bonifica.
“Questo era un lavoro molto atteso di messa in sicurezza del rio Ampollora e della confluenza con il Rio Caprio, dove diventa Casale. – spiega luca Menesini, Sindaco di Capannori – Ci sono criticità lungo il corso d’acqua dove avvengono esondazioni a fronte di piene, questo lavoro è importante perchè garantisce la messa in sicurezza di diversi punti abitati che l’Ampollora incontra. Un lavoro che si collega con un altro intervento importante da fare a nord della Pesciatina, le casse di espansione del Casale, che a quel punto metteranno in sicurezza idraulica tutto ciò che sta a sud della Pesciatina, fra cui Corte Sari e la zona di Salanetti.”

L’appalto è reso possibile dallo stanziamento di Regione Toscana e al cofinanziamento del Consorzio Bonifica che ha investito sul territorio il 30% dei 600.000 euro complessivi.

“Un investimento storico per questo territorio – afferma il Presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi – che nasce dalla forte collaborazione con l’amministrazione comunale, insieme alla quale ci siamo fortemente impegnati per ottenere lo stanziamento regionale e il via libera ai lavori che terranno a bada il Torrente Ampollora, in passato esondato più volte durante il maltempo.”

Le nuove sponde fanno bella mostra durante tutta la visita al cantiere e spiccano le massicce scogliere in massi naturali ciclopici che via via si trovano lungo il corso d’acqua, costruite per consolidare e rafforzare il torrente nei tratti curvi, dove l’acqua verrà adesso imbrigliata e potrà scorrere in sicurezza.
I lavori proseguiranno fino ad autunno inoltrato, e proseguiranno per circa 1,6 chilometri lungo il corso d’acqua, comprendendo anche il tratto abitato di Rimortoli.
“Un intervento maestoso che ha lo scopo di ridisegnare il corso d’acqua, correggendo gli effetti del passaggio reiterato di eventi di piena – conclude Claudio Ghilardi – utilissimo per il territorio, molto atteso dai cittadini e che mi trova pienamente soddisfatto.”