Tempesta in Versilia: il Consorzio rimuove gli alberi caduti nei corsi d’acqua

Controllo a tappeto della rete dei canali per censire i punti. Già eseguiti e in corso decine di interventi per liberare gli alvei dei corsi d’acqua prima delle piogge. A Forte dei Marmi danneggiati l’impianto idrovoro Fossetto e il casello di guardia sul Fiume Versilia. Il meteo concede una tregua e consente da subito le operazioni di taglio e asporto dei tronchi e del materiale

fbDSCN4464In piena attività la centrale operativa versiliese del Consorzio bonifica Toscana Nord per rimediare agli ingenti danni causati dal maltempo che ha flagellato la Versilia lo scorso giovedì, verificando lo stato in cui versano i corsi d’acqua e censire i punti in cui è necessario intervenire.
Una corsa contro il tempo approfittando delle buone condizioni metereologiche che permettono di fare subito i lavori di pulitura e stasamento dei canali.
La massa delle segnalazioni raccolte sul campo, insieme a quelle ricevute dai cittadini, viene poi ordinata con pazienza dai tecnici che quantificano gli interventi e stabiliscono la priorità.
“Purtroppo la quantità di alberi caduti sull’intero territorio è impressionante e di questi moltissimi sono quelli che hanno interessato i nostri corsi d’acqua in particolare nei comuni di Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore e Viareggio – spiega il Presidente del consorzio Ismaele Ridolfi – Il nostro compito adesso è la rimozione dei tronchi e di tutto quello che è finito nei canali e che può essere di ostacolo al regolare passaggio delle acque.”
Il controllo è meticoloso sugli oltre 700 chilometri di corsi d’acqua che il consorzio ha in gestione nella sola Versilia e non potrebbe essere altrimenti: la rete idraulica minore, ovvero quel fitto intreccio di fossi e canaletti di bonifica tipico del nostro territorio, deve funzionare alla perfezione senza intralci e ostruzioni per garantire il deflusso dell’acqua durante piogge e temporali.

fbDSCF2415Rimosse piante cadute sulla Gora degli Opifici a Pietrasanta e alla foce del Motrone, lungo il Carraia, il Teso e la Lama della Torre nella zona dell’ospedale unico, ma dopo soli due giorni di controlli e ispezioni la lista degli interventi riguarda oltre cinquanta corsi d’acqua su cui il consorzio sta intervenendo per togliere diverse centinaia di piante, fra pini, lecci, tigli, betulle, pioppi, cipressi. Da Forte dei Marmi a Lido di Camaiore pochissimi sono i canali che si sono salvati dalla furia del vento, quasi tutti sono stati riempiti oltre che da piante anche da materiale diverso e ingombrante spazzato via da chissà dove. Particolarmente delicata la situazione che riguarda la pineta della Versiliana a Marina di Pietrasanta dove il fosso Tonfano, che la attraversa, è irriconoscibile completamente avvolto da un unico groviglio inestricabile di alberi.

Danneggiati anche alcuni impianti idrovori a Forte dei Marmi e Marina di Pietrasanta: Le raffiche di vento hanno infierito sulla struttura principale che contiene i quadri elettrici e le cabine di comando delle pompe dell’impianto idrovoro Fossetto. Il sistema elettrico è stato ripristinato nel giro di poche ore e l’impianto è tornato a funzionare. Danneggiato anche il tetto e le recinzioni del casello di guardia, avamposto per gli operai che lavorano nel bacino.
Fuori uso anche la pompa mobile installata dal consorzio sul Tonfano delle Bozze a Fiumetto, schiacciata da un grosso albero.

“Stiamo completando il monitoraggio dei canali e nel frattempo ditte e operai sono già al lavoro sul territorio, approfittando della tregua che il meteo dovrebbe concedere per tutta la prossima settimana – conclude Ridolfi – Un grande lavoro in una fase di emergenza che sta impegnando tutto il nostro personale e per il quale saremo in grado di quantificare i danni nei prossimi giorni”