Transizione digitale, il Consorzio approva il progetto per formare un “ufficio comune”

L’idea prevede di costituire insieme agli altri enti di bonifica un ufficio per gestire al meglio i sistemi informatici 

Approvato lo studio di fattibilità per costituire insieme agli altri enti di bonifica un ufficio comune per la transizione digitale e la gestione dei sistemi informatici e informativi. Il Consorzio 1 Toscana Nord, insieme ai consorzi 4 Basso Valdarno e 5 Toscana Costa, vuole dotarsi di una struttura comune in grado di fornire un supporto tecnologicamente avanzato che sperimenti soluzioni organizzative innovative in materia di “amministrazione digitale”.

Gli enti di bonifica, sulla base della positiva esperienza di collaborazione attuata fin dal 2016 con il supporto del dipartimento di informatica dell’Università di Pisa, hanno ritenuto utile capitalizzare i risultati fino ad oggi raggiunti in un vero e proprio progetto condiviso inerente ai temi della transizione digitale. Grazie alla collaborazione con l’Università, la gestione della banca dati catastali e l’emissione del tributo di bonifica “in house” ha infatti prodotto un sensibile miglioramento dell’efficienza, una qualificazione del personale interno e anche sensibili risparmi economici: in un anno, infatti, l’Ente ha risparmiato decine di migliaia di euro e valorizzato le professionalità interne all’Ente consortile.

 “Gli obiettivi della trasformazione digitale sono sempre più complessi e necessitano di una adeguata organizzazione – commenta il presidente Ismaele Ridolfi – I sistemi informatici dei consorzi costituiscono un indispensabile supporto strategico per le attività degli enti. Da qui, quindi, l’idea di dotarsi di una struttura comune. Il Consorzio – conclude il presidente – ha approvato anche il Piano triennale per l’informatica, strumento essenziale per promuovere la trasformazione digitale”.