Valfreddana, sopralluogo del Consorzio coi cittadini: verranno effettuati in collaborazione i lavori per il ripristino dei solchi della Freddana

Rispettato l’impegno assunto durante l’assemblea pubblica della scorsa settimana

L’impegno assunto la scorsa settimana, durante l’assemblea pubblica che si è svolta a Monsagrati, è stato rispettato: i tecnici e gli operatori del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord hanno effettuato, fianco a fianco di numerosi cittadini intervenuti, un lungo ed articolato sopralluogo sui rii della Valfreddana che sono oggetto degli interventi straordinari (su finanziamento da 500mila euro della Regione Toscana) sull’area colpita dagli eventi alluvionali del luglio scorso. 1
“Nel corso del confronto pubblico, dai cittadini era emersa la richiesta di conoscere nel dettaglio gli interventi in partenza sui solchi affluenti della Freddana, nonché erano state avanzate sollecitazioni critiche, mirate al potenziamento dell’attività di prevenzione idraulica nell’area della Valfreddana – spiega il Consorzio di Bonifica – Di buon grado ci facciamo carico di queste richieste, a partire da questo primo sopralluogo, a cui ne seguiranno presto altri ancora, secondo un calendario che è stato concordato coi cittadini e che sarà ulteriormente ampliato”.
Al sopralluogo, realizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Pescaglia, ha partecipato anche il vicesindaco Massimiliano Bernardini: il confronto tra tecnici e cittadini ha così permesso di condividere problematiche e proposte per la loro risoluzione. Molti i rii che sono stati visionati: tra questi, il Solco di Villa Carrara, il Vinciola, il Solco Pratalino, il Rio dei Colli, il fosso Paterni, e ancora molte altre canalizzazioni in località Pancora, Biondo, Luco e Pelosini.
“Su molti punti potremo intervenire da subito, coi cantieri che sono stati appaltati lunedì scorso grazie al finanziamento da 500mila euro ottenuto dalla Regione Toscana – spiega il Consorzio – Ulteriori interventi potranno poi essere avviati molto rapidamente, se dalla Regione arriverà il via libera alla ulteriori richieste di finanziamento (tre lotti da 500mila euro ciascuno) presentate per il Documento annuale per la Difesa del suolo per il 2015: il responso arriverà già nelle prossime settimane. Ai cittadini, anche durante il sopralluogo, abbiamo però richiesto di fare la loro parte. Il nostro impegno per il reperimento degli stanziamenti necessari deve andare di pari passo col pieno rispetto, da parte loro, dei rii e delle loro conformazioni: rispetto delle distanze minime dagli argini e dai greti dei corsi d’acqua per ogni costruzione, anche precaria; rispetto per tubazioni, recinzioni e quant’altro viene realizzato lungo le canalizzazioni, che necessita ogni volta delle dovute autorizzazioni”.